Il Libro D’artista In Farmacia. Arte Legata Al Territorio
a cura di Anna Giannandrea


PICCOLA | MEDIA | ORIGINALE

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Teresa Pollidori
Il Libro D’artista In Farmacia
Arte Legata Al Territorio
A cura di Anna Giannandrea
 
Roma.Farmacia Verbano
dal 4 al 10 luglio 2007
Performance di Carlo Cotticelli "Taccuino Liquido - omaggio a Emilio Villa"
 
 
 
I Libri d’Artista in Farmacia di Teresa Pollidori traducono in Oggetto materico il curriculum, l’itinerario poetico dell’artista che muovendo da ricerche plastiche e figurative approda nel tempo all’informale, all’uso del segno e al suo annullamento.
L’interesse per la dimensione spaziale e architettonica, vissuto con opposizionalità propria della Psicologia Analitica, rimanda spesso a forme e valori minimali, da arte dell’infinitesimale.
 
Il materiale che costituisce i Libri è componente chimico, moderno, multiplo, epossidico reso operativo grazie ad aria, calore, gesto e richiama il processo trasformativo della materia e della contaminazione, come in un laboratorio alchemico.
 
In passato l’utilizzo del sangue di drago, rossa resina dei frutti della palma Calamus draco, ad uso emostatico ed astringente, era basato su leggende e superstizioni ed evoca qui la continuità delle credenze salvifiche. Vive in “Non omnis moriar” – non morirò del tutto – di Orazio, perché il Libro / Oggetto poetico e della conoscenza, mi sopravviverà.
 
Nelle resine poliuretaniche di “Acque chiare” vive la evocazione della Tabula Smaragdina testo sapienziale arabo-latino di scrittura ermetica.
 
Nel Libro d’Artista l’ermetismo del messaggio nascosto chiede un INTERPRETE: e come tale il “lettore” diviene autore di quello che legge sottraendo la “scrittura” e l’intervento artistico al mitico dominio dell’autore/artista e, con un Passaggio Iniziatico, trasforma se stesso in alchimista.
Soltanto per il tempo di lanciare uno sguardo alla vetrina a lui destinata.
 
 Roma 5 giugno 2007                                                                                        Anna Giannandrea